L’inizio dell’artista
Carlo Carrà nasce l’11 febbraio 1881 a Quargnento muore il 13 aprile 1966 a Milano.Pittore italiano aderì al futurismo e poi alla corrente metafisica; era figlio di artigiani e si accostò all’arte durante una forzata permanenza a letto causa di una malattia, fu, all’inizio, un decoratore murale a Valenza e frequentò le Scuole Serali a Milano negli anni 1904-05 presso la Scuola superiore d’Arte applicata all’Industria del Castello Sforzesco, solo nel 1906 entrò all’Accademia di Brera come allievo di Cesare Tallone.
Le principali opere futuriste di Carrà sono:
La stazione di Milano (1910-11)
I funerali dell’anarchico Galli (1910-11)
Luci notturne (1910-11)
Donna al balcone (1912)
Donna al balcone
La Galleria di Milano (1912)
Trascendenze plastiche (1912)
Manifestazione interventista (1914)
Le principali opere metafisiche di Carlo Carrà sono:
L’idolo ermafrodito (1917)
Madre e figlio (1917)
Madre e figlio
Il figlio del costruttore (1917-1921)
L’amante dell’ingegnere (1921)
L’attesa (1923)
Meriggio (1923)
Le principali opere del periodo trascendente di Carlo Carrà sono:
Il ciclista, (1913)
Il cavaliere rosso, (1913)
Manifestazione Interventista, (1914) collage su cartone, collezione Gianni Mattioli
La Camera Incantata (1917)
L’approdo, (1923)
La casa dell’amore, (1924) acquaforte su rame (Codevilla, Pv)
La foce del Cinquale, (1925)
I nuotatori, (1928)
Rissa tra statue e modelli, (1928)
Nuotatori (1929), olio su tela (Milano, Collezione privata)
Marina con albero, (1930)
Partita di calcio (1934), olio su tela
Ritorno dai campi
Autoritratto
Arresto di Cesare Battisti
Verso il tramonto
Costruttori (1949-1950), realizzato, insieme ad un autoritratto, per l’importanza sul tema del lavoro.
I costruttori
Estate sul fiume (1951)
Carlo Carrà
DI
Cresy Crescenza Caradonna©
ARTICOLO CORRELATO SU:
http://andiamoalmaresi.wordpress.com/
http://andiamoalmaresi.wordpress.com/
Nessun commento:
Posta un commento
BENVENUTI NEL BLOG
Cresy