Opera Andrè Martins de Barros
I giardini dell'oblio
Lacrime di primavera
occhi silenti
sul volto che chiede
occhi silenti
sul volto che chiede
tutto d'improvviso è mutato nel bel viso
nei bei colori incrinati dal pianto
nei bei colori incrinati dal pianto
non smette questa incessante voce
non smette d'urlare
non smette d'amare
non smette d'urlare
non smette d'amare
in una folle corsa nei giardini dell'oblio.©
- Cresy@